Gueye si scusa per lo schiaffo a Keane: "Nulla giustifica un comportamento simile"
Idrissa Gueye, centrocampista dell’Everton, esce allo scoperto dopo l’espulsione al 13° minuto della sfida vinta dal suo Everton contro il Manchester United (1-0). Una sfida caratterizzata da un episodio clamoroso che ha visto protagonista l'ex PSG, espulso per aver sferrato uno schiaffo al compagno di squadra Michael Keane dopo un'azione pericolosa dei Red Devils.
Poche ore dopo la gara, l’internazionale senegalese (128 presenze, 7 gol) ha pubblicato un messaggio su Instagram per chiarire la vicenda e porgere le sue scuse: "Prima di tutto voglio scusarmi con il mio compagno Michael Keane. Mi assumo la piena responsabilità della mia reazione. Chiedo scusa anche ai miei compagni, allo staff, ai tifosi e al club. Quanto successo non riflette chi sono né i valori che difendo. Le emozioni possono prendere il sopravvento, ma nulla giustifica un simile comportamento. Farò in modo che non accada mai più".
Nonostante l’inferiorità numerica, l’Everton è riuscito a vincere grazie a un gol di Kiernan Dewsbury-Hall al 29', e il tecnico David Moyes ha difeso il suo giocatore: "L’espulsione è stata severa. Ho trovato che l’arbitro avrebbe potuto prendersi più tempo per riflettere. Ma Gueye si è scusato, ha ringraziato i compagni e ha lodato la vittoria. A volte, in campo, la rabbia tra compagni fa parte del gioco e può dimostrare determinazione". A sorpresa, anche Ruben Amorim, manager del Manchester United, ha commentato l’episodio, affermando di apprezzare la passione e la determinazione che a volte portano a scontri tra compagni, pur ritenendo l’espulsione eccessiva.













