Mbappé e Endrick? Brahim Diaz non lascia, raddoppia: i test fisici migliorano ancora
Brahim Diaz sta vivendo una estate particolare: se già la concorrenza intorno a lui fra mediana e attacco era folta, nel corso di queste settimane ha visto arrivare nella capitale spagnola una serie di nuovi colpi, che potrebbero rappresentare un problema per il suo minutaggio agli ordini di Carlo Ancelotti. Niente paura, comunque: 44 presenze nella passata stagione per lui, a testimonianza della grande fiducia che gode da parte del tecnico.
Ed ora lo spagnolo sembra essere consapevole che non solo non può rallentare, ma deve aumentare il numero di giri. Secondo quanto si legge su AS, i suoi test fisici di questi primi giorni di lavoro parlano chiaro, di un giocatore che è migliorato ancora, che durante le vacanze estive si è spremuto cercando di alzare ulteriormente l'asticella.
Nel primo test contro l'Albacete, in un'amichevole a porte chiuse a Valdebebas, a detta di molti è stato il migliore in campo e si è visto quello che è stato il suo lavoro durante le ferie. Si apprende che oltre a curare nel dettaglio la sua alimentazione, ha seguito un programma specifico e personalizzato. I risultati si vedono, per un giocatore che già quando era al Milan aveva iniziato a ragionare in grande capendo che per essere più incisivo doveva migliorare le sue performance fisiche.