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Pavard e Balerdi fuori dall'11 titolare, De Zerbi spiega: "Volevo difendere a 4 e costruire a 3"

Pavard e Balerdi fuori dall'11 titolare, De Zerbi spiega: "Volevo difendere a 4 e costruire a 3"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 09:26Calcio estero
Michele Pavese

La sorpresa è arrivata già al momento dell’annuncio delle formazioni: per la trasferta in Belgio, l’Olympique Marsiglia ha scelto di rinunciare a diversi elementi chiave del reparto difensivo. Una decisione che ha fatto discutere, soprattutto alla luce dell’importanza della sfida contro l’Union Saint-Gilloise, fondamentale nella corsa ai play-off di Champions League e poi vinta 3-2 dai francesi.

A fine partita, Roberto De Zerbi ha chiarito le sue scelte, spiegando di aver privilegiato un’impostazione tattica specifica per controllare meglio l’uscita palla e l’ampiezza del gioco avversario, anche a costo di lasciare fuori dei titolari consolidati: "Pavard sta giocando tantissimo e, a mio avviso, aveva bisogno di tirare il fiato. Balerdi in panchina è stata una scelta tecnica: volevo difendere a quattro con Weah, Murillo, Aguerd ed Emerson, ma costruire a tre, con un solo centrale puro e due giocatori capaci di portare palla e accompagnare l’azione sulle fasce", ha spiegato il tecnico.

De Zerbi è poi tornato sul cambio di Weah, uscito poco dopo l’intervallo: "L’ho tolto con dispiacere, perché era ammonito e temevo potesse prendere un secondo giallo. Non volevo correre rischi". Una scelta, quindi, più legata alla gestione delle energie e alla struttura tattica che a punizioni o ribaltoni gerarchici. In una gara frenetica e rischiosa fino all’ultimo, le mosse dell’allenatore italiano si sono alla fine rivelate determinanti per tornare da Bruxelles con tre punti pesantissimi.

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