Ritorno al passato e sfida decisiva per l'Osasuna: Lisci si prepara ad affrontare il Levante
La partita di stasera sarà speciale per Alessio Lisci. L’allenatore italiano ha mosso i primi passi come allenatore nelle giovanili del Levante, scalando le categorie fino a guidare la prima squadra. Il 30 novembre 2021, dopo l’esonero di Javier Pereira, Lisci ha preso in mano la squadra in una fase complicata: nonostante 28 punti conquistati in 23 partite, non riuscì a conquistare la salvezza e il club decise di non rinnovargli il contratto. "Ventitré giorni sfortunati non cancellano undici anni di successi con questo stemma", aveva commentato amaramente l’allenatore al momento del congedo.
Dopo un anno di pausa, Lisci ha iniziato una brillante esperienza al Mirandés, che lo ha rilanciato fino a El Sadar, dove ora guida l’Osasuna in una fase delicata. I rojillos non vincono da sei giornate e hanno raccolto solo due punti in questo periodo, rischiando di scivolare in zona retrocessione per la prima volta quest’anno. La sfida contro il Levante, fanalino di coda con un solo punto in sei partite, assume dunque un’importanza cruciale.
Lisci potrà contare sul rientro di Catena, Rosier e del francese Barja, guarito dall’infortunio muscolare, oltre a Budimir, elemento chiave del reparto offensivo. Il Levante dovrà invece fare i conti con numerose assenze, soprattutto in difesa. Tra le possibili soluzioni si valutano accorgimenti tattici che vedono protagonisti Kervin Arriaga, Matturro, Cabello o il giovane Martin Krug, al debutto con la prima squadra.











