Tensioni all'interno del PSG: Campos e Cabaye spesso in disaccordo sul "lancio" dei giovani

Secondo quanto riportato da L’Équipe, il rapporto tra Yohan Cabaye, direttore del centro di formazione del PSG, e Luis Campos, direttore sportivo del club, sarebbe contraddistinto da tensioni. Diversi dipendenti del centro parlano di un "mancanza di dialogo" e di disaccordi nella gestione dei giovani talenti, fino ad arrivare a parlare di presunti "contratti personali", in cui ciascuno negozierebbe autonomamente senza consultare l’altro.
La situazione evidenzierebbe le difficoltà di comunicazione tra il settore giovanile e la direzione sportiva, nonostante i tentativi del club di rafforzare la collaborazione tra le due entità. Una fonte vicina al PSG, tuttavia, smentisce qualsiasi conflitto e sottolinea la volontà di cambiamento all’interno del settore giovanile. "Yohan è sostenuto dal presidente", precisa la stessa fonte.
Recentemente, Cabaye e Campos hanno lavorato insieme per convincere il giovane Quentin Ndjantou a rinnovare con il PSG, dimostrando che la collaborazione resta possibile. Tuttavia, le differenze di sensibilità e di metodo continuano a generare discussioni interne. Mentre la promozione di Ndjantou e Jangeal non ha creato problemi, quella di Khafi e Slama ha sollevato qualche perplessità. "Non ci è stato chiesto il nostro parere. Siamo rimasti sorpresi per Yanis, che ha ancora margini di miglioramento. Ma Mathieu Le Scornet e Yohan Cabaye non volevano che Wassim salisse, perché non era in condizioni fisiche adeguate, appena rientrato da un infortunio", ha dichiarato una fonte del centro di formazione.
