Draxler sull'addio al PSG: "Fu una decisione sofferta: ho amato tutto di quel club"

Julian Draxler sembrava uno dei tanti talenti prodotti dal calcio tedesco e invece, ad appena 31 annidi età è finito a giocare in Qatar, all'Al Ahli SC. Colpa soprattutto di un periodo poco fortunato al Paris Saint Germain, che ne ha rallentato la crescita. Eppure l'ex Schalke è sempre rimasto affezionato al club parigino, tanto di aver rivelato al quotidiano Le Parisien di essere rimasto molto scottato quando i francesi hanno preso la decisione di separarsi da lui. Queste le sue parole:
"Non mentirò: è stato difficile da digerire. Non mi sono nemmeno allenato con il resto della prima squadra. Il PSG era più di un datore di lavoro per me. Mi sono innamorato del club, della città. Essere escluso mi ha fatto male. Ma so anche che è il nostro lavoro. La dirigenza fa le scelte migliori per la squadra e io non facevo più parte dei piani. Bisogna accettarlo, anche se è stato molto difficile".
Poi ha aggiunto: "Non mi sentivo necessariamente meno bravo degli altri giocatori della squadra che erano nei piani ma ho accettato questa decisione. Non parlerò mai male del PSG, ma questa storia è stata dura".
