L'indiscrezione dalla Francia: Rabiot e l'OM avevano già un principio di rinnovo. Ora...

A Marsiglia continua a tenere banco l'intricata telenovela Rabiot, a cui oggi si deve aggiungere un ulteriore filo nella già ingarbugliata matassa. Nonostante la guerra mediatica tra il ds Medhi Benatia, il presidente Pablo Longoria e la madre e agente del giocatore Vronique Rabiot, Roberto De Zerbi nelle scorse ore ha sorpreso tutti aprendo la porta al ritorno del centrocampista trentenne nella squadra del Marsiglia. Delle dichiarazioni che avrebbero sorpreso la stessa società francese ma perfettamente in linea con il volere di tutti, dato che sia lo spogliatoio dell'OM che lo stesso centrocampista spingono per la permanenza.

Inoltre, come detto, L'Equipe questa mattina ha svelato un altro particolare aneddoto che potrebbe rendere la questione ancor più delicata. Secondo quanto riferito dal quotidiano francese, infatti, sebbene sia ancora troppo presto per considerare il suo reinserimento in squadra, un accordo di massima per il rinnovo era già stato raggiunto tra l'entourage del giocatore e l'OM all'inizio di agosto.

Si tratterebbe di un prolungamento fino al 2027, per un anno, con l'accordo di poter partire la prossima estate senza troppe complicazioni in caso di un'offerta vantaggiosa. Tant'è che se non si fosse verificato questo alterco, il prolungamento del contratto di Adrien Rabiot sarebbe forse già stato annunciato. Ma oggi, sempre secondo il quotidiano sportivo, non ci sono più contatti tra le due parti.