Liverpool in crisi nera, la ricetta di Robertson: "Evitiamo i social, ma le critiche sono giuste"
Il Liverpool è finito in un tunnel che sembra senza fine: con il pesante 0-3 subito in casa per mano del Nottingham Forest è arrivata la sesta sconfitta nelle ultime sette gare.
Il difensore del Liverpool, Andy Robertson, ha parlato ai microfoni di Sky Sports ammettendo: "Gli standard di questa squadra di calcio sono stati stabiliti per anni e anni e anni, e quando si scende al di sotto di questo, allora le critiche diventano sempre più alte. Non possiamo avere problemi con le critiche che ci stanno arrivando in quel momento. È giustificato a causa della posizione in cui ci troviamo e dei risultati che abbiamo avuto. Ma ora tocca a noi restare uniti".
Poi ancora: "Sta a noi cercare di ritrovare la migliore versione di noi stessi, e se lo facciamo, allora dimostreremo di avere abbastanza qualità per ottenere risultati migliori. È importante ora che i giocatori non perdano la fiducia nelle loro capacità, la fiducia che hanno, ed è importante che stiamo tutti insieme all'interno del campo di allenamento".
Sulle critiche ha aggiunto: "Penso che sia sempre stato così. Una partita, sei il miglior giocatore del mondo. La partita dopo, sei in panchina e il peggior giocatore del mondo. E questo è il mondo in cui viviamo. Quindi è importante che i ragazzi non siano forse troppo sui social media, i ragazzi non leggono troppo o ascoltino troppo e cerchiamo di rimanere nella nostra bolla".













