Olanda, figuraccia sfiorata con la Lituania. Koeman: "Sarebbe stato un disastro"

L'Olanda parte bene con i gol di Memphis Depay e Quinten Timber, ma poi si fa rimontare sul 2-2 dalla modesta Lituania (a segno anche Gineitis del Torino) prima di essere salvata dalla seconda rete di Depay.
Al termine della sfida il ct Oranje Ronald Koeman ha detto all'emittente NOS: "È chiaro che abbiamo giocato col fuoco. Per fortuna, non ci è costato punti; altrimenti, sarebbe potuto essere un disastro. È strano che sia successo così, perché si inizia bene e si segnano due gol. Non c'è niente di male in questo. Questa è una lezione: come si gioca il resto della partita e come l'urgenza diminuisce quando si è in vantaggio 2-0".
Poi ha aggiunto: "Si potrebbe fare il 10 o il 15 percento in meno. Entrando meglio in partita, giocando fisicamente e in maniera furba e opportunistica, usando in maniera efficacie i calci di punizione. Ma non avremmo dovuto trovarci in difficoltà a tal punto da dover inserire un quinto difensore (Matthijs de Ligt, ndr) per aggiungere altezza e potenza in difesa. Voglio vincere, ma non è questo che si vuole".
Koeman è rimasto sorpreso da come la squadra olandese sia calata: "Per un bel tratto del match avevamo una squadra che copriva, era aggressiva e osava giocare uno contro uno. Anche questo è calato un po' nel secondo tempo. Poi vedi le cose accadere e pensi: com'è possibile? Sull'ultimo cross, due giocatori vanno sullo stesso uomo. Questa è comunicazione. Non dovrebbe mai succedere quando si hanno già così tanti problemi. Ci sono stati molti momenti pericolosi. Se non lo fai bene, non vinci niente".
