Tra presente e futuro, il Real Madrid ha in mente due colpi: Icardi subito, Haaland in estate

La rinuncia - almeno apparente - a Kylian Mbappé e l'infortunio di Vinicius junior aprono scenari inattesi per il mercato del Real Madrid del presente e del futuro. Carlo Ancelotti ha le scelte contate in attacco ed è chiaro che qualcosa dovrà muoversi già a gennaio: perso Benzema, volato in Arabia Saudita, il tecnico italiano si è consolato con un super Jude Bellngham, il cui rendimento è stato ben al di sopra delle aspettative. Manca però un vero centravanti: l'unico è Joselu e, con tutto il rispetto, non è un giocatore in grado di fare la differenza in una squadra che punta a vincere tutto.

Così, starebbe prendendo quota la pazza idea di ingaggiare Mauro Icardi; l'idolo del Galatasaray, rinato a Istanbul dopo le fatiche parigine, potrebbe trasferirsi in prestito oneroso con diritto di riscatto alto. La migliore soluzione per tamponare l'emergenza e avere una risorsa in più, un giocatore di grande esperienza e dal senso del gol innato.

I Blancos, però, sono soprattutto proiettati alla prossima stagione, quando Florentino Perez metterà presumibilmente mano al portafogli per ingaggiare un grande bomber. L'unico nome, che circola con insistenza da tempo, è quello di Erling Braut Haaland. Il norvegese avrebbe chiesto al Manchester City di inserire nel contratto una clausola da 200 milioni attivabile da giugno 2024. Una cifra straordinaria che può essere pagata solo da determinati club, come appunto il Real Madrid.