Le probabili formazioni di Lipsia-Celtic: Nkunku a supporto di André Silva, Forsberg in panchina

Risorgere. Questo l'imperativo per Lipsia e Celtic che si affronteranno questo pomeriggio in terra tedesca, alla Red Bull Arena scendono in campo infatti le due squadre deluse dalle prime due giornate del Gruppo F di Champions League. Quasi scontate le sconfitte con la capolista Real Madrid ma pesano le prestazioni con lo Shakhtar che relegano in coda scozzesi e tedeschi. Proprio contro gli ucraini la partita che è costata la panchina all'italiano Domenico Tedesco, adesso c'è Marco Rose che con il suo Lipsia sta provando ad ingranare in campionato. L'ultima è terminata 4-0 contro il Bochum grazie alle doppiette di Werner e Nkunku. In Germania arriva la capolista del campionato scozzese davanti ai rivali di sempre dei Rangers. Alla prima ha dovuto cedere il passo al Real Madrid mentre con gli ucraini ha strappato un punto. Nel 2018 l'ultima sfida alla Red Bull Arena per queste due squadre, finì 2-0 per il Lipsia con le rete di Matheus Cunha e Bruma.

COME ARRIVA IL LIPSIA - Marco Rose ha un'assenza scontata, quella di Dani Olmo al quale si aggiungono anche Klostermann e Laimer. Il tecnico dei tedeschi dovrebbe confermare per grandi linee la formazione che ha vinto l'ultimo match di Bundesliga contro il Bochum. Nel 4-2-3-1 davanti ci sarà l'ex Milan André Silva supportato dallo scatenato Nkunku, sempre grande protagonista. Gli esterni della trequarti saranno Timo Werner e l'austriaco Szoboszlai. Simakan giocherà in posizione di terzino destro con in mezzo il giovane Gvardiol e l'esperto Orban.

COME ARRIVA IL CELTIC - Nessuna assenza di rilievo per Ange Postecoglou che proverà a giocarsi le sue carte in Germania per spedire sempre più all'ultimo posto il Lipsia, sarà un match troppo importante per gli scozzesi che se la giocheranno con il 4-3-3. A gestire il gioco ci sarà il capitano McGregor che salterà la prossima di campionato dopo l'espulsione contro il Motherwell mentre il bomber giapponese Furuhashi sarà affiancato da Maeda e Jota.