Cuni: "Ok la calma. Ma quando vieni alla Samp sai cosa ti aspetti e che ambizioni devi avere"

"Che attesa, non vedo l’ora di cominciare. Questo debutto mi eccita. Questa nuova avventura mi affascina": così, in un'intervista rilasciata a La Repubblica-Genova, Marvin Cuni, che è stato per altro il primo acquisto della Sampdoria in questa sessione di calciomercato.

Il giocatore blucerchiato, al netto di quella che sarà la gara di Coppa Italia Frecciarossa contro lo Spezia, parla di quello che è il progetto del club ligure: "Non sono il tipo che fa promesse, e concordo con la teoria di mister Donati di viaggiare a fari spenti, gara dopo gara, ma con una precisazione: se vieni a giocare nella Sampdoria, sai cosa ti aspetti e che ambizioni devi avere. Puntare in alto è inevitabile. Qui c’è un blasone da Serie A. La gente è abituata ai grandi livelli. E il tifo a favore ti fa raddoppiare gli sforzi, moltiplicare le energie. Deve essere uno stimolo enorme".

E sulle motivazioni che lo hanno spinto a lasciare la Russia: "Come calciatore devo essere concentrato soprattutto sul lavoro sul campo, ma se il contorno in cui ti trovi è bello, tanto meglio. Meno 20 in inverno, non si resisteva. Non mi sono ambientato. Calcio diverso, mentalità pure. Che bella è l’Italia. Da viverci per sempre".