22 gennaio 1911, viene inaugurato nel quartiere di Marassi lo stadio di Genova

Centotredici anni fa, nel quartiere Marassi di Genova, venne inaugurato lo Stadio Comunale di Via del Piano, ovvero l'impianto che ospitava le partite del Genoa e che era in grado di permettere a 25mila persone di assistere agli eventi. Il presidente del Grifone all'epoca era Edoardo Pasteur, che fu decisivo per far nascere il più antico stadio d'Italia, accettando la proposta del marchese Musso Piantelli di costruire un terreno di gioco all'interno del galoppato situato nel terreno di sua proprietà alla Villa Centurione Musso Piantelli.

Il primo nome che venne dato allo stadio fu quello di Campo di Via del Piano, successivamente poi nel 1933 assumerà invece la denominazione di Luigi Ferraris. La prima partita che fu giocata a Marassi fu Genoa-Internazionale. I nerazzurri erano campioni d'Italia in carica, ma ciò nonostante il match fu incerto fino agli ultimi minuti con i padroni di casa che all'11' passarono addirittura in vantaggio con la rete di Dawis. L'Internazionale ribaltò tutto tra l'82' e l'84' grazie ai gol di Peterli e di Aebi, che il pubblico, dal contegno esemplare, accolse con calorosi applausi. A rubare la scena però quel giorno furono il campo bellissimo e la magnifica tribuna coperta. In seguito il punteggio verrà annullato e data la vittoria per 2-0 al Grifone per lo schieramento da parte dei milanesi di un giocatore non regolarmente tesserato. Di seguito le formazioni dell'incontro:

Internazionale: Campelli; Zoller e Streit; De Violini, Fossati, Moretti; Payer, Engler, Peterli; Aebi, Winter.

Genoa: Marchetti; Storace, Murphy; Herzog, Ferraris, Bauer; Mariani, Gossweiler, Hurni; Dawis, Telleson.