Grealish spiega dove ha sbagliato al City: "Voglio divertirmi, ma c'è un tempo e un modo per farlo"

Jack Grealish ha rilasciato un'intervista a Sky Sports dove ha parlato della sua esperienza al Manchester City. Acquistato nell'estate del 2021 per 117.5 milioni, il fantasista è stato mandato in prestito all'Everton in questa finestra di mercato. Di fatto il suo ciclo con i citizens è ritenuto terminato e il rendimento non in linea con la spesa extra-large. Tuttavia Grealish in questi primi mesi all'Everton si sta rilanciando alla grande, al punto da vincere il premio di giocatore del mese di agosto di Premier League.

"La gente dice: 'Gli piace uscire, gli piace fare festa' e a me piace così. Voglio poter vivere la mia vita e divertirmi, ma ovviamente c'è un tempo e un luogo per farlo".

E qui Grealish fa mea culpa, prendendo coscienza degli errori commessi durante il periodo al City: "A volte non sceglievo il momento giusto (per divertirsi, ndr). Al City non mi sono aiutato, lo dico apertamente, ma non penso che sia dipeso tutto da questo".

Grealish spiega: "Sono al meglio quando mi sento amato" e circa il suo stato di grazia all'Everton riconosce i meriti di David Moyes: "Non voglio essere arrogante, ma mi piace quando gli allenatori dicono: sei tu il calciatore, vai e fai quello che vuoi. Ecco, preferirei che qualcuno dicesse semplicemente: 'Quando prendi palla, Jack, vai e gioca".