Luis Enrique una furia con la stampa: "Avete massacrato Donnarumma in 4 anni, ora Chevalier"

Un'estate turbolenta per l'addio polemico di Gigio Donnarumma da Parigi e la netta convinzione che Lucas Chevalier fosse meglio per il suo "stile di gioco", alla fine il PSG con Luis Enrique si trova a punteggio pieno in Champions League ma al secondo posto in Ligue 1, a rincorrere il Marsiglia. Alla vigilia dell'appuntamento a Leverkusen contro il Bayer per la terza giornata di League Phase del torneo della UEFA, il tecnico spagnolo ha presenziato in conferenza stampa per anticipare la sfida.
Ma ad un certo punto è stato interrotto a proposito del timido inserimento di Chevalier nella rosa dei Campioni d'Europa. E Luis Enrique ha commentato: "È la stessa cosa tutti gli anni, sono molto contento della vostra percezione. Sono molto contento di Lucas Chevalier. Per me è una delle migliori opzioni, se non la migliore opzione. Sono molto soddisfatto delle sue prestazioni. E quando reclutiamo un giocatore, pensiamo sempre al lungo termine", ha puntualizzato l'ex guida del Barcellona.
"Ha personalità, lo ha dimostrato e continua a dimostrarlo negli allenamenti e nelle partite", ha proseguito 'Lucho'. "Quello che mi piace… penso che non vi ricordiate per quanti anni avete criticato Gigio Donnarumma. Io me lo ricordo perfettamente. Negli ultimi quattro anni, lo avete massacrato. Avete massacrato sportivamente Gigio Donnarumma. Quindi per favore… anche quando non ero l’allenatore del Paris Saint-Germain, sentivo continuamente che criticavate Donnarumma. Quando sei portiere di un club come il Paris Saint-Germain, devi imparare a convivere con tutto questo".
E tornando su Chevalier ora numero uno: "E quello che posso dire su Lucas Chevalier è che mi piace la sua personalità, il suo livello come calciatore. Siamo molto fiduciosi che sarà molto importante per la squadra per tanti anni. Questa è la fiducia che abbiamo nel nostro giocatore, e soprattutto io, quando vedo le prestazioni di Lucas Chevalier in queste partite, vedo quello che voglio vedere. E per me, questo è sufficiente".
