La scelta di non operarsi, anche per non perdere il Mondiale. Pogba in campo a metà settembre?

La Juventus si trova già a dover gestire una divergenza di vedute con Paul Pogba. Il francese ha deciso di non operarsi al ginocchio e di portare avanti una terapia conservativa, il tutto dopo un consulto col luminare Bertrand Sonnery-Cottet. La Juventus avrebbe preferito altro. Avrebbe preferito un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema e non rischiare possibili ricadute future, ma ha comunque preso atto della decisione e si è organizzata di conseguenza. Dietro alla scelta c'è ovviamente il Mondiale in Qatar che il Polpo ha tutta l'intenzione di giocare da protagonista, eventualità che l'intervento gli avrebbe impedito. Così facendo, invece, Pogba resterà fuori solo 5 settimane (e non 5 mesi). Puntando così il rientro intorno alla metà di settembre.

Parallelamente in casa Juve si continua comunque a valutare il mercato (soprattutto dopo il summit di ieri) per aggiungere ancora qualcosa alla rosa di Massimiliano Allegri. Un centrocampista a prescindere dalla situazione di Pogba i dirigenti lo stanno cercando a prescindere, col nome di Leandro Paredes che resta il primo della lista. Poi ci sarà tempo anche per pensare all'attacco, con Alvaro Morata mai realmente uscito dalle idee al netto del mancato riscatto.