Vincenzo Montella rinnova con la Turchia fino al 2028: un progetto molto ambizioso

"Sono molto emozionato, felice per questo nuovo contratto. Ho iniziato il 21 settembre, è un giorno molto speciale. Il 21 settembre è il compleanno di mio padre. Ho accettato questo incarico in un giorno molto speciale". Così Vincenzo Montella ha commentato il rinnovo fino al 2028 con la nazionale turca; un accordo che certifica l’ottimo lavoro svolto alla guida di una squadra cresciuta sotto la sua gestione. Dopo aver assunto l’incarico nel 2023, l’ex attaccante ha portato identità, organizzazione e spirito competitivo alla Turchia, trascinandola fino ai quarti di finale di Euro 2024 e alla promozione nella Lega A di Nations League, con un gioco propositivo e la valorizzazione dei giovani talenti come Arda Güler e Kenan Yıldız.

Montella ha saputo creare un gruppo unito, puntando su una fase offensiva dinamica e su un sistema di gioco flessibile. Nonostante qualche critica non si è scomposto e la sua coerenza è stata apprezzata sia dai vertici federali che dai tifosi. Il rinnovo è un segnale di fiducia che conferma la volontà della Turchia di dare continuità a un progetto tecnico serio in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026 e agli Europei 2028.

La carriera da allenatore
Dopo una brillante carriera da calciatore, Montella ha intrapreso il percorso da allenatore nel 2011, guidando la Roma ad interim, per poi approdare a Catania. Le esperienze più significative sono state sulla panchina della Fiorentina (2012-2015), condotta a tre quarti posti consecutivi e a una semifinale di Europa League, e al Milan, con cui ha vinto una Supercoppa nel 2016. Poi ha guidato anche Siviglia, Sampdoria e Adana Demirspor, con cui ha ottenuto risultati sorprendenti. Con la nazionale turca Montella ha trovato la sua dimensione ideale.