"Gibilterra è spagnola": l'UEFA apre un procedimento sui cori di Rodri e Morata. Rischiano lo stop

Morata e Rodri nell'occhio del ciclone. Nella giornata di ieri pomeriggio la UEFA ha aperto un procedimento contro il neo attaccante del Milan e il centrocampista del Manchester City per i cori intonati durante i festeggiamenti della Nazionale spagnola di Euro 2024 lunedì scorso sul palco di Madrid: "Gibilterra è spagnola", la dichiarazione galeotta.

Rischi possibili. Da capire quale proposta farà l'istruttore, ma normalmente - spiega Mundo Deportivo -, secondo il Codice Disciplinare UEFA, i due spagnoli rischiano un'ammonizione o una multa testimoniale per comportamento antisportivo o per l'articolo 16 che parla di "gesti, parole, oggetti o qualsiasi altra cosa che trasmetta messaggi provocatori, specialmente di natura politica, ideologica, religiosa o offensiva".

Peggiore dei casi. Nel caso in cui i giocatori venissero sanzionati con una o più partite di stop, secondo la stampa spagnola il caso Rodri-Morata potrebbe finire al CAS, il Tribunale Arbitrale dello Sport svizzero. Da qui bisognerebbe attendere il verdetto finale, ma la UEFA potrebbe perdere la causa contro i due calciatori spagnoli: nelle competizioni di club della massima competizione europea ci sono messaggi di natura politica che non sono soggetti a sanzioni.