Guerra tra Lewandowski e il CT, gli ex nazionali attaccano il bomber: "Si comporta da idiota"

In Polonia è scoppiata la guerra tra Robert Lewandowski e il CT Michal Probierz. L'attaccante del Barcellona, che ha rinunciato alla convocazione in nazionale a causa di un problema fisico, ha svelato di essere stato chiamato dall'allenatore e di aver ricevuto la notizia che non sarà più il capitano dei biancorossi. La fascia è stata data a Piotr Zielinski e il bomber è andato su tutte le furie, annunciando di non voler più rispondere alla convocazione fino a quando Probierz resterà alla guida della nazionale.

Una polemica clamorosa, e molti ex giocatori si sono schierati apertamente contro l'attaccante, sostenendo che non dovrebbe più indossare la maglia della nazionale. "Lewandowski si è comportato come un idiota...", ha detto l'ex giocatore Wojciech Kowalczyk. Il leggendario Grzegorz Lato è stato ancora più duro: "Non riesco a immaginare un giocatore, non importa come si chiami, che denigri un allenatore e minacci di non giocare più fino a quando quest'ultimo è in carica. Lo trovo inaccettabile".

Lewandowski ha giocato 158 partite con la Polonia e segnato un totale di 85 gol, diventando di gran lunga il giocatore più rappresentativo. Ma il suo status non lo sta riparando dalle critiche.