Caos iscrizioni. Il Perugia vince il ricorso e vuole la B, il Lecco rischia. La Reggina battaglia

Con il ricorso vinto dal Perugia, possono cambiare sensibilmente le carte in tavola per quanto concerne la prossima stagione sportiva, che - sul verdetto di campo - vede il Grifo in Serie C e il Lecco in Serie B.
Lecco che, dopo la vittoria dei playoff di Serie C contro il Foggia, aveva presentato domanda di iscrizione incompleta per il campionato cadetto (tardivamente spedita la documentazione relativa allo stadio, per un ritardo da parte del Prefetto di Padova, sede designata dai blucelesti per il torneo) ed era stato comunque ammesso dalla Covisoc allo stesso, scatenando le ire del patron umbro Massimiliano Santopadre, che aveva poi presentato ricorso avverso il club lombardo, la FIGC e la Lega B, vedendoselo appunto accolto; tradotto, significa che proprio il Perugia ha diritto alla riammissione in Serie B, che porterebbe però alla conseguente esclusione del Lecco.

Situazione, questa, così commentata in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, dall'Ad del Lecco Paolo Di Nunno: "Io la forza ho dimostrato di averla in campo, io la Serie B l'ho conquistata li, e voglio vedere chi adesso mi dice che questo torneo non posso farlo: come si può fare una cosa del genere? Questo ci complica anche il mercato, noi ricorreremo in tutti i gradi di giudizio, ma il TAR è fissato al 2 agosto, viene difficile anche contrattualizzare altri calciatori. Ma tanto qui comandano i soliti, e l'onestà non è premiata, non è quella che comanda" (QUI l'intervista completa).

A ogni modo, occorre sottolineare che a determinare la composizione dei prossimi campionati sarà il Consiglio Federale del 28 luglio, chiaramente tenendo conto dei ricorsi di oggi. Niente è quindi ancora deciso, ma il Lecco è pronto appunto al ricorso, con i prossimi "appuntamenti giudiziari" fissati al 2 agosto per quel che riguarda il TAR e il 29 agosto per il Consiglio di Stato.

Stesse tappe che ripercorrerà la Reggina, già estromessa a fine giugno, tanto che nel corso della presentazione dei calendari di Serie B, tenutasi martedì scorso nella splendida cornice di Villa Olmo a Como, gli stessi presentavano una "X", che con molta probabilità sarà occupata dal Brescia. Anche perché i calabresi hanno perso anche il secondo ricorso, ma hanno fatto sapere di non arrendersi comunque (QUI la nota del club). La battaglia legale prosegue.