Il Napoli vince 3-0 e saluta Lorenzo Il Magnifico. È stata l'ultima di Insigne al 'Maradona'

Lacrime e commozione. L'Insigne-day ha lasciato quel sentimento di malinconia per una storia d'amore finita troppo presto. Ma davanti due parti troppi distanti tra loro, l'unica strada percorribile è stata quella di mettersi lì e ammirare l'ultima sinfonia davanti al proprio pubblico: nel 3-0 del Napoli c'è anche la firma di Lorenzo Il Magnifico, un rigore prima sbagliato e poi calciato di nuovo, un'ultima (forse) gioia con la maglia della squadra del cuore.

Il risultato finale è servito a poco, è stato ininfluente in una giornata in cui l'ormai ex capitano dei partenopei è diventato il secondo miglior marcatore all-time della storia del club con 122 reti siglate. Un orgoglio, l'ultimo lampo prima del trasferimento al Toronto: resta da capire soltanto se questo rappresenta un addio o un arrivederci perché alla fine ha ragione Luciano Spalletti: "Sono calciatori che a volte ti fanno arrabbiare, ma quando non ce li hai li rimpiangi. Fa parte di una cerchia di giocatori che sono prestigiatori come Baggio, Totti, Del Piero".